Un intenso programma di formazione on-line sull’asse Italia-Bolivia sta impegnando e impegnerà medici e terapisti “Don Gnocchi” a beneficio del personale locale coinvolto nel progetto triennale - co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) – che ha visto la Fondazione Don Gnocchi mettere in campo nuove strategie di inclusione nei servizi socio-sanitari e scolastici per i minori con disabilità del Distretto di Cochabamba.
La formazione ha avuto inizio il 7 giugno con un primo training teorico sull’importanza del setting riabilitativo e la centralità della persona, destinato all’équipe tecnica dell’Associazione "Tukuy Pacha", partner locale della Fondazione, e al team di progetto dei promotori di Riabilitazione su Base Comunitaria (RBC). Elisa Cappellini (nella foto), fisioterapista del Centro “S. Maria al Castello” di Pessano con Bornago, e Mariano Nardiello terapista occupazionale del Centro “S. Maria Nascente” di Milano, hanno guidato la sessione. In due code formative a luglio, si approfondiranno poi lo studio di casi clinici e di ausili tecnici utili per la terapia occupazionale.

Nelle prossime settimane i destinatari saranno i medici generalisti locali, che riceveranno una formazione multidisciplinare, con la finalità di migliorare la risposta delle strutture sanitarie di base nella presa in carico della disabilità, in particolare in ambito pediatrico. I temi saranno sviluppati in due distinte sessioni, rivolte rispettivamente ai medici del Municipio di San Benito e di quello di Tiquipaya, due delle località al centro del progetto. Inizierà Marina Rodocanachi, fisiatra e neurologa, che presenterà un quadro generale delle disabilità multiple e delle più frequenti patologie neurologiche, in riferimento al ruolo del medico di Medicina Generale. Sarà poi Roberta Sala, fisioterapista del Centro “S. Maria Nascente” di Milano, a sottolineare l’importanza della riabilitazione integrale e la differenza tra riabilitazione e abilitazione. Il ciclo formativo rivolto ai medici generalisti sarà poi completato dalla psicologa clinica Daniela Rossini Oliva, che si concentrerà sul tema della disabilità intellettuale e su quali segnali cogliere per arrivare a una diagnosi precoce.
La stessa psicologa condurrà, nella prima settimana di luglio, altre due sessioni incentrate sui disturbi dello spettro autistico a beneficio del team riabilitativo di "Tukuy Pacha", con un focus su diagnosi precoce e strumenti per il lavoro con il paziente.

Sempre a luglio, infine, il ciclo di training si concluderà con un appuntamento importante tanto per la ricaduta formativa quanto per lo scambio di esperienze tra attori locali di due differenti progetti della Fondazione Don Gnocchi in America Latina: promotori RBC della Bolivia e dell’Ecuador si ritroveranno infatti per un’analisi partecipata dei rispettivi casi clinici, con l’obiettivo di evidenziare positività e criticità delle modalità di intervento e, in definitiva, per esplorare nuove possibilità di interscambio e sinergia.