Alla scoperta del Festival della Missione con l’Associazione COE e FESCAAAL
In occasione del 31° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina - FESCAAAL, l'Associazione COE presenta il Festival della Missione 2022
Nel 2022 l’Arcidiocesi di Milano accoglierà il 2° Festival della Missione, promosso da Fondazione Missio - organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana - e dalla Conferenza degli Istituti Missionari presenti in Italia.
Il Festival della Missione è un tempo e uno spazio di festa, riflessioni, esperienze in cui narrare ciò che è periferico. La realtà, ma anche e soprattutto ciò che di invisibile, misterioso e prezioso già sta nascendo: un modo nuovo per un nuovo mondo, fondato sulla fratellanza umana e l’amicizia sociale, in cui riconoscerci tutti fratelli e sorelle.
Non solo quattro giornate, dal 29 settembre al 2 ottobre 2022, ma l'intento di costruire (nel Pre, durante e Post) un percorso armonioso e fecondo, preparare il terreno perché possa ricevere e custodire i molti semi che saranno gettati in vista del Festival, di cui raccogliere in seguito i frutti.
Andremo alla sua scoperta anche grazie all'evento di presentazione di giovedì 5 maggio, alle ore 18.30, presso il Teatro PIME di Milano (via Mosè Bianchi, 94).
Sarà l'occasione per incontrare la direzione del Festival della Missione e dell'Associazione Centro Orientativo COE.
La serata sarà scandita dalla suggestione di alcuni cortometraggi africani premiati nelle precedenti edizioni del FESCAAAL (leggi la scheda):
Da Yie di Anthony Nti (Belgio/Ghana, 2019) 21’
Mathilda e Prince sono due bimbi vivaci e desiderosi di nuove avventure. All’insaputa dei genitori salgono sull’auto di un ragazzo straniero che li porta a mangiare in un lussuoso hotel e li fa divertire. Ma il giovane lavora per una gang di malavitosi che recluta bambini per una misteriosa missione.
Machini di Frank Mukunday, Tétshim (Repubblica Democratica del Congo/Belgio, 2019) 10’
Film d’animazione in stop motion che unisce, con creatività ed eleganza, disegni a gessetto, sassolini e materiali di recupero, per raccontare l’impatto delle industrie minerarie sulla città, l’inquinamento e la lenta distruzione dell’uomo da parte dell’uomo.
This is my Night di Yusuf Noaman (Egitto, 2019) 17’
Contro il volere del marito e della società giudicante, una donna della periferia è determinata a passare una bella serata con il figlio affetto dalla sindrome di Down nei quartieri chic del Cairo, nella città caotica e festante per l’imminente partita di calcio. Riuscirà a guadagnarsi questi attimi di libertà?
Ingresso libero.
Accesso consentito tramite certificazione verde COVID-19 “Green pass rafforzato”.
Per ulteriori informazioni:
Associazione Centro Orientamento Educativo - COE -
Tel. 02 6696258 -
www.fescaaal.org - www.coeweb.org