L’analisi vuole affermare quanto la pandemia da Covid-19 non sia (stata) soltanto un’emergenza sanitaria ma abbia rappresentato e continui a rappresentare anche una grave crisi economica e del mercato del lavoro con un impatto rilevante su individui, famiglie e società, ma in particolare sui più fragili e vulnerabili, fra cui i lavoratori migranti.

Il XXVII Rapporto sulle migrazioni 2021, elaborato da Fondazione ISMU, mostra l'impatto della pandemia e le conseguenze della questione afghana fornendo i dati aggiornati sul numero, condizioni di vita e la situazione lavorativa degli stranieri in Italia. Tutti gli aspetti hanno subito un peggioramento per effetto della pandemia.

La nota semestrale 2021 sugli stranieri nel mercato del lavoro della DG Immigrazione del MLPS mostra un netto miglioramento della domanda di lavoro: le assunzioni tornano a crescere con tassi cospicui dopo la fase contrattiva del 2020, segnata dall’impatto dell’emergenza sanitaria sull’economia italiana.