L’acqua, si sa, è il bene comune più prezioso per la sopravvivenza di ogni essere vivente e, sebbene essa ricopra ben il 71% della superficie terrestre, quando si parla di disponibilità in termini di acqua “pulita”, la situazione si complica. Sono oltre 1 miliardo, infatti, le persone nel mondo che non hanno accesso ad acqua potabile e, da anni, la Comunità Volontari per il Mondo si batte per garantirne l’accesso a coloro che abitano alcune delle regioni più carenti e degradate da questo punto di vista. L’acqua, infatti, è sin dall’inizio un pilastro delle aree di intervento di CVM, specialmente in Etiopia, dove nel novembre del 2019 si è dato avvio al Progetto Wash Up, volto appunto ad implementare tecnologie sostenibili per l’accesso all’acqua potabile e per il miglioramento dell’efficienza energetica delle comunità di 8 Woreda. |