Cara Valentina,
L’attuale scenario economico rende sempre più frequenti e difficili le scelte di carriera, e spesso candidati e lavoratori non possiedono capacità sufficienti per comprendere come collocarsi nel mercato del lavoro considerando le proprie attitudini, competenze e aspettative. La mancanza di tali capacità incide particolarmente sull’inserimento lavorativo di migranti e rifugiati, con l’effetto di aumentare il rischio di essere targhettizzati e di ritrovarsi in situazioni di maggior criticità. Le imprese possono giocare un ruolo positivo che contrasti questi fenomeni, fornendo opportunità lavorative che riconoscano e valorizzino le potenzialità dei migranti? Il progetto ESPoR, in occasione del terzo tavolo nazionale per la sostenibilità, ha affrontato la questione raccogliendo opinioni ed esperienze autorevoli di soggetti che da tempo sono impegnati nel facilitare l’incontro tra migranti e mondo produttivo. Clicca QUI per proseguire la lettura…e buone vacanze dal Team ESPoR! |